Dal 1988, il rapporto M&A di KPMG Corporate Finance analizza i processi di fusione e acquisizione tra imprese per mettere a disposizione della business community uno strumento utile alla comprensione dei principali trend di mercato.

Lo studio fornisce una visione d’insieme dell’attività M&A realizzata sia a livello globale, sia in Italia, con approfondimenti sulle dinamiche settoriali, sulle principali operazioni per controvalore e sulla ‘direzione’ delle transazioni (Italia su Italia, Estero su Italia, Italia su Estero).

Si tratta della fonte informativa più completa disponibile sul mercato M&A italiano, costruita su una base dati unica per profondità ed ampiezza, che permette analisi multidimensionali sui processi di consolidamento tra imprese.

Il mercato resiste ad un anno particolarmente impegnativo – Anno 2020

Contro tutte le iniziali previsioni, l’onda lunga generata della pandemia di COVID-19 non ha totalmente travolto il mercato mondiale M&A, che ha chiuso il 2020 con oltre 37.200 operazioni completate e controvalori per 3.007 miliardi di Dollari, in calo del 3% rispetto al 2019.

Nonostante il forte rallentamento dell’attività Estero su Italia, grazie alla significativa ripresa dell’attività domestica, all’attivismo di fondi di Private Equity ed investitori finanziari e al contributo del capitalismo familiare, il mercato M&A italiano ha dato prova di una grande resilienza.

Il coronavirus ha comunque frenato sia i volumi, che hanno visto un calo a 880 operazioni completate (-19% rispetto al record dell’anno precedente), sia i controvalori, passati da poco più di 52 miliardi di Euro del 2019 a 44 miliardi.