Dal 1988, il rapporto M&A di KPMG Corporate Finance analizza i processi di fusione e acquisizione tra imprese per mettere a disposizione della business community uno strumento utile alla comprensione dei principali trend di mercato.
Lo studio fornisce una visione d’insieme dell’attività M&A realizzata sia a livello globale, sia in Italia, con approfondimenti sulle dinamiche settoriali, sulle principali operazioni per controvalore e sulla ‘direzione’ delle transazioni (Italia su Italia, Estero su Italia, Italia su Estero).
Si tratta della fonte informativa più completa disponibile sul mercato M&A italiano, costruita su una base dati unica per profondità ed ampiezza, che permette analisi multidimensionali sui processi di consolidamento tra imprese.
2024 – L’Italia segna un nuovo record
Per il terzo anno consecutivo, l’attività M&A globale ha segnato nuovamente il passo, chiudendo il 2024 con controvalori di poco inferiori a USD2.500 miliardi, e, di fatto, riportando il mercato ai risultati del 2014, facendolo arretrare al livello più basso conseguito nell’ultimo decennio. Più marcata la contrazione dei volumi (-10%), che si sono attestati a poco più di 41.500 operazioni completate.
Un’attività M&A in forte ripresa per il mercato M&A italiano, che, con controvalori più che raddoppiati rispetto all’anno precedente, ha chiuso il 2024 a €79,4 miliardi. I volumi hanno raggiunto il nuovo record di 1.441 transazioni completate (+13%), la maggioranza delle quali ha coinvolto aziende del middle market.
I dati del primo semestre 2025 confermano la buona tenuta del mercato M&A italiano: le incertezze legate ad un quadro geopolitico in rapido mutamento, in parte dovute alle guerre tuttora in atto ed all’insediamento della nuova Amministrazione statunitense, non hanno fermato gli operatori, che, anzi, in alcuni casi hanno reagito in anticipo, andando a riposizionarsi sullo scacchiere globale attraverso operazioni di M&A.