Dal 1988, il rapporto M&A di KPMG Corporate Finance analizza i processi di fusione e acquisizione tra imprese per mettere a disposizione della business community uno strumento utile alla comprensione dei principali trend di mercato.
Lo studio fornisce una visione d’insieme dell’attività M&A realizzata sia a livello globale, sia in Italia, con approfondimenti sulle dinamiche settoriali, sulle principali operazioni per controvalore e sulla ‘direzione’ delle transazioni (Italia su Italia, Estero su Italia, Italia su Estero).
Si tratta della fonte informativa più completa disponibile sul mercato M&A italiano, costruita su una base dati unica per profondità ed ampiezza, che permette analisi multidimensionali sui processi di consolidamento tra imprese.
Record di volumi in Italia, calano i controvalori – Anno 2019
Il mercato mondiale M&A ha archiviato un 2019 moderatamente positivo, registrando la chiusura di circa 36.800 operazioni - il secondo miglior risultato di sempre - e controvalori per oltre 3.100 miliardi di Dollari, scesi del 12% rispetto all’anno precedente a causa di un più ridotto numero di mega deal.
In linea con l’andamento dell’attività a livello globale, anche il mercato italiano delle fusioni ed acquisizioni ha visto un ridimensionamento in termini di valori, passati dai circa 94 miliardi di Euro del 2018 a poco più di 52 miliardi di Euro del 2019. Rispetto ai volumi, invece, l’attività M&A nel nostro Paese ha festeggiato un decennio di crescita ininterrotta, stabilendo il nuovo record storico di 1.085 operazioni completate.
Le precedenti edizioni del rapporto M&A
- 2018 - I mega deal infiammano il mercato
- 2017 - Consolidamento settoriale e fusioni alimentano volumi record
- 2016 - La ripresa si consolida: numeri da record per il mercato M&A
- 2015 - I mercati si avvicinano ai massimi storici
- 2014 - La ripresa si consolida, ma l’Italia è sempre più preda
- 2013 - I mercati preparano la ripresa
- 2012- In cerca di una direzione: il mercato aspetta segnali di ripresa
- 2011 - Primi segnali di ripresa: domina l’attività cross border