KPMG, insieme ad Adamantic, ha supportato GSE (Gestore dei Servizi Energetici) in una sperimentazione per simulare il comportamento di un gruppo di utenti della rete elettrica.
Il gruppo di autoconsumo collettivo e la comunità energetica rappresentano piccoli insiemi di utenti della rete elettrica - ad esempio un condominio o un piccolo quartiere - che si aggregano su base volontaria. Ciascuno degli utenti può produrre, consumare, conservare e condividere energia elettrica con mezzi propri o con impianti di altri attori all’interno della medesima configurazione.
Il principale obiettivo della sperimentazione è stato quello di simulare il comportamento degli utenti all’interno di una comunità energetica o di un gruppo di autoconsumo collettivo, gestendo in maniera automatica l’assegnazione degli incentivi erogati dal GSE per l’autoconsumo collettivo. Inoltre, in un’ottica evolutiva della soluzione, è stato definito un meccanismo di nuove forme di gestione e premialità legate ai comportamenti virtuosi degli utenti, utilizzando la tecnologia blockchain per la gestione trasparente dei processi energetici ed economici.
Registrazione dei dati in blockchain
La blockchain consente di registrare in un database distribuito, accessibile a tutti gli utenti, i dati su consumo, produzione, stoccaggio condivisione dell’energia elettrica, attraverso alcuni algoritmi chiamati smart contract. In questo modo, vengono registrate tutte le informazioni sugli scambi di energia elettrica all’interno della comunità o del gruppo di autoconsumo collettivo.
L’ottimizzazione dei consumi e il bilanciamento
La validazione legale dei dati nella blockchain sugli scambi di energia all’interno della comunità o del gruppo di autoconsumo collettivo permette al gestore energetico di avere piena visibilità sulle azioni eseguite da ciascun attore e di poter quindi monitorare ed incentivare la condivisione dell’energia. Il gestore, inoltre, ha la possibilità di inviare dei segnali agli utenti che riguardano la richiesta di flessibilità del proprio comportamento energetico. Queste richieste hanno lo scopo di stimolare azioni virtuose, come l’ottimizzazione dell’autoconsumo collettivo, oppure rispondere a segnali di bilanciamento del mercato energetico complessivo.
Premialità: token e store online
Rispondere correttamente agli input del gestore permetterà agli utenti di guadagnare dei token, un riconoscimento virtuale sottoforma di moneta elettronica, che vengono raccolti in wallet digitali.
I token accumulati dalla comunità potranno essere spesi per l’acquisto di beni e servizi all’interno di un marketplace, che funziona come uno store online. Con i token accumulati, gli utenti potranno acquistare diverse tipologie di prodotti presenti sul marketplace o sugli store online che accettano pagamenti in moneta elettronica.