Crisi congiunturale o cambiamento strutturale? La trasformazione del settore del lusso e gli impatti sui brand.
Fino a qualche tempo fa la crescita del settore del lusso era al di sopra delle logiche economiche tradizionali. Tuttavia, oggi, il settore sta attraversando una fase di turbolenza.
Risultati economici tiepidi, mercati asiatici in flessione, stallo delle vendite in Europa e Stati Uniti e, soprattutto, crescente disaffezione del consumatore lasciano intuire che il periodo idilliaco per i grandi marchi del lusso, iniziato dopo la pandemia, sta giungendo al termine.
Nel 2024, le vendite di beni di lusso sono diminuite per la prima volta dalla pandemia. Con l’eccezione dei prodotti ‘ultra-lusso’, come orologi e gioielli (per alcuni marchi), tutti i prodotti sono stati interessati da questa flessione. I risultati del 2025 sembrano confermare questa tendenza.
I marchi del lusso sono coinvolti in questa fase di turbolenza e sono costretti a ripensare le proprie strategie, sebbene siano colpiti in misura diversa. Attraverso una serie di cambiamenti nella direzione artistica, nella governance e nelle strategie, ogni azienda sta cercando la propria strada per affrontare il rallentamento e prepararsi a questa nuova fase, che secondo analisti e operatori del settore dovrebbe iniziare alla fine del 2025 e proseguire fino al 2027.
Lo studio KPMG ‘Luxury in the midst of change – Current challenges and future pathways’: obiettivi e struttura
Come le aziende del lusso possono riprendersi? Quali scelte strategiche dovrebbero fare nel breve termine? Come affrontare le turbolenze attuali senza compromettere la crescita futura? Quali opportunità cogliere? Come riconquistare la clientela? Come conquistare nuove quote di mercato? Puntare sul lusso accessibile o rafforzare l’immagine di esclusività? Abbracciare l’innovazione o tornare alla tradizione?
Lo studio KPMG ‘Luxury in the midst of change’ intende rispondere a queste domande.
Lo studio è strutturato su due orizzonti temporali distinti e approfondisce i temi in cima all’agenda dei leader del settore:
Conclusioni
In un contesto dominato da instabilità geopolitica ed incertezza economica, è difficile prevedere l’evoluzione del mercato. Questo periodo di rallentamento rappresenta allo stesso tempo una fase di transizione decisiva per le aziende.
Il settore del lusso si trova a gestire questo cambiamento, tra la forza dell’heritage e la spinta dell’innovazione, tra la tradizione manifatturiera e le tecnologie emergenti, tra l’esclusività e la necessità di nuove forme di inclusione.
I brand del settore devono cogliere questo periodo come opportunità per costruire una maggiore resilienza, affrontare le sfide attuali, ma anche porsi domande cruciali sui fondamentali della propria identità, sulla proposta di valore e sulla strategia per guardare con fiducia al futuro.
Il futuro premierà i brand capaci di trasformare la crisi in un’occasione di evoluzione, ridefinendo il concetto stesso di lusso: autentico, responsabile e profondamente umano.
Metodologia
Per la realizzazione dello studio sono stati intervistati top executive, professionisti ed esperti del lusso in Europa, Stati Uniti e Asia, che hanno condiviso le loro impressioni e analisi sul settore.
Le interviste sono state integrate da un’indagine quantitativa di Potloc Institute condotta su 180 professionisti e leader di aziende del settore del lusso, che hanno espresso il proprio punto di vista su temi come la gestione dei costi, l’intelligenza artificiale, la diversificazione e l’eccellenza operativa.