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La pubblicazione KPMG Financial Performance Index (FPI) presenta l’andamento sino al terzo trimestre 2023 dello stato di salute finanziaria delle aziende.

L’indice di performance finanziaria – cos’è

FPI è uno strumento sviluppato da KPMG per misurare la salute finanziaria delle aziende e dei settori industriali sulla base della ‘probabilità di default’, basato su una combinazione di informazioni finanziarie e di mercato, che associa un punteggio KPMG FPI da 0 a 100 alla performance aziendale: più basso è il punteggio, più è probabile che un'azienda sia inadempiente. Oltre all’evoluzione della performance finanziaria nei diversi settori, l’indice identifica le Zoombies Companies, le aziende vicine al dissesto finanziario dopo aver registrato un punteggio 0 per tre o più trimestri consecutivi e che potrebbero già trovarsi in difficoltà o stanno già mettendo in atto strategie di ristrutturazione.

Il report sulle aziende italiane

Il report trimestrale sulle aziende italiane analizza, sulla base dei risultati d’esercizio ed infrannuali, il punteggio KPMG FPI di 370 aziende italiane quotate appartenenti a 70 diversi settori, con l’obiettivo di individuarne in maniera efficace l’eventuale deterioramento dello stato di salute negli ultimi 6 anni e mostrare una mappa predittiva della probabile distanza dal default dei mercati chiave dell’economia italiana.

FPI

I trend KPMG FPI nei settori chiave dell'economia italiana

Tra giugno e settembre 2023 si osserva una sostanziale stabilità dell’indice di salute finanziaria delle imprese italiane espressa dal punteggio complessivo del KPMG FPI (Italy), solo in lieve flessione da 91 a 90,8, mantenendosi comunque su un livello superiore a quello registrato negli ultimi 2 anni in Europa e nel mondo. Dei 24 settori e 70 sottosettori analizzati, alcuni hanno registrato un forte aumento dell’indicatore, come Trasporti e Logistica, +2,1%, e Servizi Finanziari, +1,3%, altri, come Business Services e Media & Entertainment hanno mostrato un calo, rispettivamente del 3,8% e 3,7%.

FPI

Outlook di mercato e previsioni sul contesto KPMG FPI Italia

Nel 2024 si prevede un rallentamento della crescita economica. Tuttavia, l’allentamento delle pressioni inflazionistiche, un graduale aumento dei salari e degli investimenti finanziati dall’UE dovrebbero sostenere una modesta espansione della domanda interna nel medio termine. Si prevede che i punteggi FPI delle aziende italiane nei prossimi mesi possano calare a causa dell’intensificarsi delle tensioni geopolitiche, dell’indebolimento dell’economia cinese e dell’inasprimento delle condizioni creditizie.