EPTA vince il premio 'Di Padre in Figlio - Il gusto di fare impresa'
Il Premio è promosso da Credit Suisse e KPMG, con il contributo di Mindful Capital Partners e il supporto scientifico della LIUC Business School.
Il Premio è promosso da Credit Suisse e KPMG, con il contributo di Mindful Capital Partner
Il 7 marzo a Milano si è tenuta una cena di gala per la cerimonia di premiazione del Premio 'Di Padre in Figlio - Il gusto di fare impresa'.
Il Premio, promosso da Credit Suisse e KPMG, con il contributo di Mindful Capital Partners e il supporto scientifico della LIUC Business School, giunto alla XII Edizione ha visto numerosissime Aziende candidate e dopo uno scrupoloso lavoro di analisi di tutte le candidature ricevute, la Giuria1 ha proclamato EPTA come vincitore assoluto.
Premiate anche altre 8 imprese nelle diverse categorie previste dal premio.
- APERTURA DEL CAPITALE: Mazzucchelli 1849 (Menzione speciale: Crippa e CMC)
- DONNE AL COMANDO: Gruppo Mastrotto (Menzione speciale: Techpol e Esseoquattro)
- INTERNAZIONALIZZAZIONE: San Marco Group (Menzione speciale: Lavorazione Sistemi Lasi e Innocenti Depositi)
- GIOVANI IMPRENDITORI: Thun S.p.A. S.B. (Menzione speciale: Stamperia Carcano Giuseppe)
- FRATELLI AL COMANDO: Riso Gallo (Menzione speciale: DFV e Fratelli Santini)
- PICCOLE IMPRESE: Bea Technologies (Menzione speciale: S.I.F.E.A. e Pool Pharma)
- INNOVAZIONE: Lomafin - Sicuritalia Group Holding (Menzione speciale: Telwin e Vimer)
- STORIA E TRADIZIONE: Comerio Ercole (Menzione speciale: S.A.B. Alberghi di Baveno)
“Oggi siamo qui a raccontare storie di aziende familiari innovative – commenta Silvia Rimoldi, Partner KPMG, Responsabile del Centro di Eccellenza sulle Imprese Familiari – che hanno mostrato come la coesione all’interno della famiglia, la condivisione ed il trasferimento delle storie e dei valori tra le diverse generazioni hanno consentito, non solo la sopravvivenza nel lungo periodo delle imprese, ma anche la loro evoluzione attraverso processi di trasformazione e la proiezione verso il futuro. KPMG, grazie ad un approccio integrato e multidisciplinare, affiancandole nei processi di crescita, vuole svolgere un ruolo di primo piano per le imprese familiari, che rappresentano storicamente una parte essenziale del nostro tessuto industriale. Le imprese familiari offrono, infatti, una prospettiva importante sulla salute e sul clima di fiducia dell’economia e forniscono interessanti insight e prospettive per il futuro del business. L’attività di studio che svolgiamo nel family business ci permette, pertanto, di anticipare i trend di mercato ed offrire risultati concreti e misurabili che migliorano la competitività di queste imprese. Gli spunti che ne emergono, considerata la rilevanza delle imprese familiari per il tessuto produttivo italiano, dovrebbero diventare temi di politica industriale”