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Le strategie di gestione dei costi nel settore bancario si sono spesso concentrate esclusivamente sulla riduzione degli stessi, senza una reale visione di lungo periodo. Tuttavia, affinché le misure di cost optimization abbiano successo, è necessario che siano sostenibili e questo richiede una revisione continua della spesa, l’ottimizzazione delle risorse attuali, la promozione dell’efficienza e la concentrazione degli investimenti verso attività che generano valore per la banca e per i suoi clienti. Oggi le banche si stanno concentrando sui parametri giusti per migliorare la struttura dei costi?

Per comprendere come le banche stanno sviluppando le proprie strategie di cost optimization, a novembre 2023 KPMG ha condotto una survey a livello globale che ha coinvolto oltre 200 top manager del settore bancario, supportata da un’ampia attività di benchmarking e da interviste individuali con i rappresentanti delle principali banche.

Dalla cost reduction alla cost transformation

La chiave per il successo dei piani di cost optimization è passare da una mentalità legata alla riduzione dei costi ad un obiettivo di ‘trasformazione’ dei costi stessi, con nuovi parametri per valutare il successo.

Se si guarda all’andamento del Cost/Income Ratio (CIR) delle banche a livello globale nell’ultimo decennio, emerge come, dopo aver registrato una riduzione costante del rapporto prima del COVID-19, il Cost/Income Ratio è aumentato durante il triennio 2019-2021, probabilmente a causa delle spese per il personale, dei costi tecnologici e degli accantonamenti per le perdite attese sui crediti. Recentemente si sono osservati dei miglioramenti del CIR, in gran parte dovuti agli impatti dell’aumento dei tassi di interesse che hanno fatto crescere la redditività.

Tuttavia, con l’aumento dell’inflazione, la gestione dei costi è diventata ancora più cruciale per le banche, soprattutto in uno scenario di attesa riduzione dei tassi d’interesse che potrebbe causare una flessione dei ricavi da margine d’interesse.

Indicatori quali il CIR e il ROE sono ampiamente utilizzati all’interno delle banche per valutare la performance, ma nell’attuale contesto è necessario ampliare i parametri da tenere sotto controllo, per garantirsi una visione più approfondita e per misurare la performance in modo più completo.

Considerando parametri relativi ai clienti, quali il Cost To Serve (CTS) e il Full Time Equivalent (FTE) per cliente, le banche possono concentrarsi maggiormente su produttività, efficienza e redditività. L’implementazione di nuove tecnologie, la semplificazione dei processi e l’introduzione di iniziative volte ad aumentare l’efficienza possono aumentare il customer value.

Adottare una nuova mentalità

Secondo quanto emerge dal sondaggio effettuato da KPMG su un campione di 200 leader bancari a livello globale, l’82% degli intervistati ha identificato profonde sfide culturali nel raggiungimento di riduzioni sostenibili dei costi, nonostante i significativi investimenti tecnologici già effettuati. La maggior parte delle banche mira a ridurre i costi, ma questo obiettivo spesso non è in linea con le strategie di lungo termine e manca una mentalità basata sulla ‘cultura del costo’ che sia radicata in tutta l’organizzazione.

La trasformazione dei costi nelle banche

L’indagine KPMG dimostra come, nonostante i recenti miglioramenti registrati nel Cost/Income Ratio, le banche devono avviare una nuova ondata di investimenti nella trasformazione delle strutture di costo, per generare valore aggiunto ad un ritmo maggiore. Secondo quanto emerge dalla survey, il risparmio di costo target per le banche intervistate è nell’ordine del 10% nei prossimi 12 mesi e fino al 20-30% nei prossimi tre anni. In un contesto di elevata inflazione, non sarà semplice raggiungere questi obiettivi.

Sulla base dei progetti che molte banche hanno già messo in atto, i leader bancari sono fiduciosi riguardo al proprio percorso di cost optimization. L’86% degli intervistati ritiene di disporre di una solida mappatura della base dei costi e tre su quattro reputano di aver individuato gli incentivi giusti affinché i dirigenti raggiungano i propri obiettivi.

La digitalizzazione rappresenterà un elemento chiave del processo di trasformazione della struttura dei costi delle banche, ma è fondamentale che la strategia si estenda oltre le tradizionali funzioni di prima linea, coinvolgendo aree come Finance, Risk and Compliance e Marketing.