Un modello per trasformare il lavoro con l’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale sta contribuendo a trasformare il mondo del lavoro. In futuro, le persone ricopriranno ruoli diversi e si troveranno sempre più a lavorare in team misti, fianco a fianco con sistemi e processi basati sull’intelligenza artificiale.
Questo cambiamento rappresenta una nuova sfida per i leader aziendali che, per sfruttare in modo responsabile il potere tecnologico dell’intelligenza artificiale, dovranno essere pronti a guidare i propri team preparandoli ai cambiamenti e aiutandoli a rimanere motivati, nonostante uno scenario lavorativo in così profonda mutazione.
Il report condotto da KPMG, che ha coinvolto oltre 4.000 dipendenti di diverse età, esplora le percezioni sul futuro del lavoro nel contesto della ripresa post-pandemia, dei rapidi progressi dell’intelligenza artificiale, dell’instabilità geopolitica e dell’incombente recessione globale.
I principali risultati della ricerca:
54%
La ricerca mostra che, nonostante la corsa all’adozione dell’intelligenza artificiale, solo poco più della metà degli intervistati (54%) ha affermato che il proprio datore di lavoro ha adottato nuove tecnologie negli ultimi tre anni.
66%
Il 66% dei dipendenti prevede che la tecnologia migliorerà la propria produttività nei prossimi tre anni. Più di un terzo afferma che le nuove tecnologie automatizzeranno fino al 30% del loro lavoro; un quarto pensa che potrebbe automatizzare fino alla metà del proprio lavoro.
2/5
Quasi due lavoratori su cinque ritengono che i miglioramenti della produttività siano controbilanciati dagli effetti sul loro benessere e sulla salute mentale. Un quinto ritiene che la tecnologia abbia compromesso la propria produttività.
36%
Il 36% afferma che la propria organizzazione non ha ben chiaro come la forza lavoro debba cambiare per soddisfare le future esigenze aziendali e dei clienti in base ai dati attuali e all’avanzamento tecnologico dell'azienda.
62%
Il 62% afferma che l'investimento di un'azienda nello sviluppo delle competenze influenza la decisione di lasciare o restare nell'organizzazione, mentre solo il 56% afferma che la propria organizzazione sta investendo in modo proattivo nella riqualificazione e nell'aggiornamento.
In che modo i leader possono sfruttare il potenziale combinato dell’intelligenza artificiale e della loro forza lavoro?
Sfruttare la potenza dell'intelligenza artificiale
I leader dovrebbero sperimentare l’intelligenza artificiale generativa per sfruttarla al meglio all’interno delle loro organizzazioni. Dovrebbero inoltre dotare la propria forza lavoro degli strumenti giusti in grado di migliorare il loro lavoro oggi, offrendo al contempo opportunità di sviluppo per prepararsi al futuro.
Dare forma alla forza lavoro del futuro
In un mondo incentrato sull’intelligenza artificiale, le organizzazioni dovrebbero adottare una mentalità incentrata sull’intelligenza artificiale. Dovrebbero migliorare il mix della forza lavoro, bilanciando l’acquisto di nuove competenze con il miglioramento delle competenze dei dipendenti esistenti.
Imparare nel flusso del lavoro
Con il ritmo del cambiamento tecnologico, le aziende e i dipendenti dovrebbero adattarsi a vivere in un costante stato di apprendimento. Il miglioramento delle competenze sarà costante e continuo per rimanere in linea con i progressi tecnologici.
Guidare l’organizzazione a partire dai middle manager
Essendo un canale tra la leadership senior e i dipendenti, i middle manager possono aiutare a tradurre le strategie tecnologiche in azioni e risultati per i loro team, se sono attrezzati e competenti per farlo.