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Secondo la KPMG CEO Outlook l'incertezza geopolitica continuerà incidere sulle strategie aziendali e l'81% dei CEO prevede di dover adeguare le proprie procedure di gestione dei rischi. Per Eurasia, l’azienda che supporta investitori e decision maker a comprendere gli impatti della geopolitica su rischi e opportunità del business, "ci troviamo nel pieno di una recessione geopolitica, con i rischi potenzialmente più pericolosi che abbiamo affrontato negli ultimi 25 anni". In questo scenario, le aziende a livello globale sono molto vulnerabili.

Secondo il Report Top Risks 2023 di Eurasia questi sono i 10 principali rischi geopolitici che avranno un impatto sul business a livello globale nel corso del 2023: 

1. La minaccia russa

La Russia potrebbe trasformarsi nell’attore globale più pericoloso del mondo, rappresentando una seria minaccia alla sicurezza di Europa, Stati Uniti e del resto del mondo.

2. L’influenza della Cina

Dopo il 20° Congresso del Partito Cinese di ottobre 2022 Xi Jinping si afferma come leader senza rivali dai tempi di Mao Zedong. 

3. Armi di distruzione di massa

Le nuove tecnologie saranno un abilitatore per gli autocrati decisi a minare la democrazia all'estero e eliminare il dissenso in patria.

4. L’onda lunga dell’inflazione

L'aumento dei tassi di interesse e la recessione globale aumenteranno il rischio di crisi dei mercati emergenti.

5. L’Iran all’angolo

La possibilità che il regime crolli è bassa, ma è più alta che mai negli ultimi quattro decenni.

6. L’energy crunch

L'aumento dei prezzi del petrolio aumenterà anche gli attriti tra l'OPEC+ e gli Stati Uniti.

7. La battuta d’arresto dello sviluppo globale

Saranno le donne a soffrire maggiormente per la perdita di diritti, opportunità e sicurezza guadagnati duramente nell’arco di decenni.

8. La divisione degli Stati Uniti d’America

Il rischio crescente di violenza politica determina un elevato rischio di disgregazione degli USA su cui poggia la stabilità dell’economia globale.

9. Il boom di Tik Tok

La generazione Z ha la capacità e la motivazione di organizzarsi online per rimodellare le strategie del settore privato e pubblico, una nuova sfida per le multinazionali e per la politica.

10. La carenza d’acqua

Quest'anno la carenza d’acqua diventerà una sfida globale e sistemica, mentre i governi la affronteranno come una crisi temporanea.

Il Dynamic Risk Assessment di KPMG

Il Dynamic Risk Assessment (DRA) di KPMG parte da questi 10 principali rischi che emergono dal Report Top Risks di Eurasia e va oltre le tradizionali metriche di severità e probabilità, concentrandosi invece sulla velocità con cui si verificherà l'impatto del rischio, e sul contagio, cioè la probabilità che he un rischio generi altri rischi. Con DRA è possibile visualizzare e rappresentare i principali rischi come una rete, dove ogni nodo di rischio influenza e può essere influenzato da altri nodi di rischio della rete.

Le previsioni del gruppo Eurasia ci ricordano che i rischi geopolitici sono interconnessi e contagiosi e non devono essere considerati singolarmente.

Top Risks Graphic

Cosa possono fare le aziende

Emergono tuttavia alcune aree su cui le funzioni di risk management delle aziende dovrebbero concentrarsi per essere più efficaci.

La determinazione della Russia a strumentalizzare l’energia e le altre risorse naturali ha avuto un enorme impatto sulla spirale inflazionistica a livello globale. Finchè l’inflazione salirà e le banche centrali adotteranno politiche monetarie restrittive per contrastare questo trend, l’incertezza nel mercato dell’energia sarà un freno per le economie, anche quelle che si trovano in una fase di ripresa post-COVID.

La minaccia russa, l’influenza crescente della Cina e le armi di distruzione di massa rappresentano un cluster di rischi bidirezionali e interconnessi e lasciano presagire un altro scenario catastrofico potenzialmente ad alto rischio e che sale rapidamente. Questo evidenzia la severità del rischio combinato del perdurare della guerra in Ucraina e la possibile escalation con la NATO, dell’influenza della Cina sull’economia globale soprattutto con le riapertura dopo la strategia zero-COVID e della natura disruptive delle nuove tecnologie come la generative Artificial Intelligence.

In termini di business focus, affrontare i rischi più contagiosi e più influenti può aiutare a isolare il potenziale impatto degli altri rischi meno contagiosi. Alcuni di essi possono essere gestiti. Ad esempio, garantire la resilienza della catena di fornitura dell’energia ed una solida strategia di localizzazione può aiutare a mitigare il secondo rischio più influente, l’energy crunch, che a sua volta può contribuire ad affrontare l’inflazione e la crescita stagnante. Con gli altri rischi, invece, le aziende hanno meno margine d’azione. La minaccia russa, ad esempio, richiede un approccio più reattivo facendo leva su un monitoraggio geopolitico regolare e l’analisi degli impatti a valle su una serie di rischi gestibili.

L’aumentata volatilità a livello geopolitico significa incertezza per i business leaders, che a sua volta può portare ad una sorta di paralisi decisionale. Per comprendere e mitigare le esposizioni ai trend geopolitici preconizzati da Eurasia, KPMG ha evidenziato 3 macro linee di fondo:

  1. La globalizzazione sta cambiando per l’emergere dell’esigenza di sicurezza nazionale
  2. Produttività, efficienza e ESG: la strategia per tempi difficili
  3. La tecnologia è la soluzione: sfruttare le opportunità e proteggersi dai rischi