La XXI Edizione dell'M&A Award - I Campioni dell’M&A
Premiate da KPMG e Fineurop le migliori operazioni M&A chiuse in Italia
Premiate da KPMG e Fineurop le migliori operazioni M&A chiuse in Italia
Nonostante gli sconvolgimenti geopolitici, le guerre commerciali e l’instabilità dei mercati, il mondo M&A non frena la sua corsa ma gode, anzi, di buona salute. È il messaggio principale emerso dalla XXI edizione dell’M&A Award, l’iniziativa promossa da KPMG e Fineurop Soditic, in collaborazione con Borsa Italiana e CLASS, e con il patrocinio dell’Università Bocconi e AIFI, per valorizzare le migliori operazioni di fusione e acquisizione chiuse sul mercato italiano.
Nel corso degli anni, il Premio è andato di pari passo con l’evoluzione economica del Paese contribuendo, in anticipo sui tempi, a sostenere l’importanza dell’M&A quale leva strategica di sviluppo e acceleratore della crescita. Le aziende protagoniste delle passate edizioni, tra cui Amplifon, Autogrill, Brembo, Campari, Diasorin, IMA, Interpump, Luxottica, Recordati e Zucchetti, solo per citare alcuni esempi, sono infatti cresciute e diventate leader globali nei rispettivi settori. Questo lavoro di valorizzazione è avvenuto grazie al profilo di una Giuria di grande standing che negli anni ha visto avvicendarsi alla Presidenza figure come Rainer Masera, Angelo Provasoli, Roger Abravanel fino all’attuale Chairman Massimo Tononi.
In occasione dell’evento, sono stati presentati i dati del mercato italiano che, dopo un 2023 sottotono con appena 38 miliardi di euro di controvalore, nel 2024 ha segnato un nuovo massimo storico, con più di 1.440 operazioni per oltre 77 miliardi di euro di controvalore. Un trend positivo che si conferma anche per il 2025, nonostante il clima di incertezza e i dazi annunciati dagli Stati Uniti che impattano sull’attività cross border, dove i primi quattro mesi dell’anno infatti hanno fatto registrare circa 465 operazioni per un controvalore di 21 miliardi di euro.
“Nonostante l’instabilità geopolitica, i dazi e le variabili legate ai tassi di interesse, le nostre previsioni sono positive – ha dichiarato Max Fiani, Partner KPMG e curatore del rapporto M&A. Possiamo infatti contare sulle eccellenze del Made in Italy e sulla forza del tessuto industriale italiano dominato dalle PMI. La sensazione è che assisteremo a un consolidamento del mercato, con una crescita delle operazioni piattaforma dei Private Equity e con un focus importante su IT&Tech”.
Per Eugenio Morpurgo, Amministratore Delegato di Fineurop Soditic “Mi aspetto una seconda metà del 2025 molto dinamica. Il trend di consolidamento nell’industria e nei servizi è deciso e inarrestabile. Il rischio paese Italia è sotto controllo e l’interesse degli investitori esteri assai robusto. Mi aspetto anche un’attività intensa nel settore infrastrutturale. Quanto alle valutazioni rimarranno abbastanza stabili, ma con una grossa differenza tra settori. In forte crescita gli investimenti dei Private Equity.”
Le migliori operazioni M&A
Passando alla premiazione, nella categoria M&A ‘Estero su Italia’ il premio è stato assegnato alla statunitense Honeywell, leader mondiale nella fornitura di prodotti e servizi per vari settori, per l’acquisizione di Civitanavi Systems, gruppo italiano attivo nella tecnologia di navigazione per i settori aerospaziale, della difesa e industria. Con un investimento di circa 200 milioni di euro l’operazione consente a Honeywell di espandere la propria presenza in Europa e rafforzare l’offerta nel settore aerospaziale.
Per la categoria M&A ‘Italia su Estero’, il premio è stato assegnato a Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni, per l’acquisizione di Encore Wire, società americana che produce un'ampia gamma di fili e cavi elettrici utilizzati per distribuire l'energia dalla rete di trasmissione alla presa a muro o all'interruttore. Un’operazione da per un controvalore di 3,8 miliardi di euro che punta a rafforzare l’esposizione al mercato nordamericano di Prysmian.
Per la categoria M&A ‘Italia su Italia’, il premio è stato attribuito a Biesse, azienda specializzata nella produzione di macchine e soluzioni tecnologiche innovative per la lavorazione del legno, vetro, pietra e materiali compositi, per l’acquisizione da 73 milioni di euro del Gruppo Gmm, leader mondiale nei macchinari per il taglio. L’operazione contribuisce a sostenere l’ampliamento dell’offerta tecnologica per potenziare innovazione, automazione e sostenibilità nella lavorazione dei materiali.
Infine, a Bending Spoons, società milanese che sviluppa app per dispositivi mobili, è stato assegnato il premio speciale Finanza per la Crescita ‘Serial Acquirer’.