Nel secondo trimestre del 2024 crescono gli investimenti globali in Venture Capital, segnando il massimo degli ultimi cinque trimestri e passando dai 75,3 miliardi di dollari dei primi tre mesi del 2024 ai 94,3 miliardi di dollari del secondo trimestre del 2024, grazie soprattutto ad un numero record di mega deal da oltre 1 miliardo di dollari. Le Americhe hanno visto concludersi operazioni per 58,3 miliardi di dollari (55,6 miliardi di dollari solo negli Stati Uniti), mentre l’Europa ha attratto 17,8 miliardi di dollari e l’Asia 17,4 miliardi di dollari. Il volume delle transazioni di venture capital, tuttavia, è rimasto debole, con 7.691 operazioni nel secondo trimestre dell’anno.
L’intelligenza artificiale ha continuato a rappresentare l’area di maggior interesse per gli investitori in tutte le aree geografiche, soprattutto per quanto concerne le startup focalizzate sui Large Language Models (LLM, modelli linguistici di grandi dimensioni) e le aziende che utilizzano il potere dell’intelligenza artificiale in specifici settori o funzioni, tra cui la sanità, le biotecnologie o la logistica delle catene di fornitura. Oltre all’intelligenza artificiale, i settori più attrattivi per i Venture Capitalist a livello globale sono stati l’energia e le tecnologie pulite, oltre alle soluzioni fintech e B2B.
Record di mega deal in tutte le aree geografiche
Nel secondo trimestre del 2024 a livello globale ben dieci aziende hanno attratto investimenti di venture capital da oltre 1 miliardo di dollari, più del doppio rispetto al primo trimestre dell’anno e il secondo trimestre di sempre per numero di mega deal conclusi. La maggior parte di queste operazioni si è conclusa nelle Americhe: 8,6 miliardi di dollari per CoreWeave, 6 miliardi di dollari per xAI, 1,2 miliardi di dollari per Juul e 1 miliardo di dollari per Scale AI, Wiz e Xaira Therapeutics, tutti negli Stati Uniti. La regione Asia-Pacifico ha registrato due mega deal da parte di società di e-commerce: 1,96 miliardi di dollari per Lazada, con sede a Singapore, e 1 miliardo di dollari per Flipkart, con sede in India. In Europa, Wayve e Abound, entrambe con sede nel Regno Unito, hanno raccolto un miliardo di dollari.
L’intelligenza artificiale continua ad essere il settore di maggior interesse per i Venture Capitalist
L’Artificial Intelligence (AI) si conferma l’area di maggiore interesse per gli investimenti di Venture Capital a livello globale anche nel secondo trimestre del 2024. Startup focalizzate sull’AI come CoreWeave e xAI, con sede negli Stati Uniti, la francese Mistral AI e la tedesca DeepL hanno raccolto finanziamenti consistenti, in parte a causa degli ingenti costi associati allo sviluppo e alla fornitura di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e modelli di intelligenza artificiale. Le aziende, in particolare i giganti tecnologici globali, hanno continuato a investire in questo settore nel secondo trimestre del 2024.
Nei prossimi mesi sarà fondamentale monitorare l’impatto del contesto normativo relativo all’intelligenza artificiale: nel corso del secondo trimestre del 2024, il Consiglio dell'UE ha approvato l'AI Act, la prima normativa che punta ad armonizzare le regole sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale.
Il mercato globale delle IPO è ancora debole, ma ci sono possibilità di ripresa nel terzo trimestre del 2024
Il mercato delle IPO a livello globale è rimasto debole nel secondo trimestre del 2024, sebbene si siano registrati alcuni segnali positivi. Gli Stati Uniti hanno visto concludersi due IPO nel mese di aprile, con Rubrik, società di sicurezza informatica, che ha raccolto 752 milioni di dollari e Ibotta, società di tecnologia mobile, che ha raccolto 577 milioni di dollari. Nel Regno Unito, la società di computer Raspberry Pi ha raccolto 211 milioni di dollari nella sua IPO di giugno, la seconda più grande IPO del Regno Unito nel corso del 2024. Queste IPO rappresentano un segnale positivo e altre aziende potrebbero seguire il loro esempio nel terzo trimestre del 2024. Con l’incertezza legata ai risultati delle elezioni presidenziali americane di quest’anno, tuttavia, non si prevede che il mercato delle IPO ripartirà completamente prima del 2025.
La cyber security nei radar degli investitori in VC
Se da un lato è opinione diffusa che nei prossimi anni l’intelligenza artificiale creerà grandi opportunità per le aziende di tutto il mondo, probabilmente aumenterà anche i rischi operativi, in particolare i rischi legati alla sicurezza informatica. Grazie all’intelligenza artificiale, infatti, gli autori di minacce informatiche avranno armi più potenti per condurre potenziali attacchi informatici. La crescente attenzione su queste tematiche porterà ad un incremento degli investimenti in startup focalizzate sulla cyber security, in grado di aiutare le aziende a combattere e gestire i rischi informatici legati all’intelligenza artificiale in modo più efficace. Le novità regolamentari sulla protezione dei dati e sulla resilienza informatica, come la normativa europea Digital Operations Resilience Act (DORA), probabilmente contribuiranno a dare slancio agli investimenti in questo settore.
Crescono gli investimenti in Venture Capital in Europa
In Europa, gli investimenti in Venture Capital si sono attestati a 17,8 miliardi di dollari, in 1.869 operazioni, in crescita rispetto ai 13,9 miliardi di dollari registrati nel primo trimestre del 2024.
Il Regno Unito ha visto concludersi operazioni per 6,9 miliardi di dollari, con cinque delle Top10 operazioni dell’area che si sono conclusi in questa regione: una raccolta da un miliardo di dollari da parte della piattaforma di guida autonoma Wayve, un’operazione da 999,6 milioni di dollari da parte della fintech Abound, una raccolta da 621 milioni di dollari da parte della neobank Monzo, un deal da 382 milioni di dollari di Highview Power e una raccolta da 250 milioni di dollari da parte della società di edilizia sostenibile HarperCrewe.
Gli investimenti in capitale di rischio in Germania e Francia sono rimasti pressoché stabili, rispettivamente a 2,2 miliardi di dollari e 2,1 miliardi di dollari, mentre sono scesi leggermente nei paesi nordici, passando da 1,5 miliardi di dollari a 1,4 miliardi di dollari. Gli investimenti in Austria sono aumentati drasticamente, da 43 milioni di dollari a 283 milioni di dollari, mentre l'Irlanda ha registrato un incremento degli investimenti da 151 milioni di dollari a 240 milioni di dollari.
Le prospettive per il terzo trimestre del 2024
Si prevede che nel terzo trimestre del 2024 gli investimenti in VC a livello globale rimarranno relativamente stabili, anche se potrebbe registrarsi un ulteriore aumento dei deal da oltre 100 milioni di dollari. A livello globale, l’intelligenza artificiale rimarrà probabilmente la più grande area di investimento in capitale di rischio, ma alcuni investitori potrebbero iniziare a concentrare i propri investimenti su startup con proposte di valore distintive legate all’intelligenza artificiale, piuttosto di effettuare investimenti ad ampio raggio. Anche le energie alternative e il cleantech rimarranno probabilmente tra i settori più attrattivi per gli investitori, data la crescente attenzione verso gli impatti del cambiamento climatico.
Anche l’attività di IPO a livello globale potrebbe registrare un incremento nel terzo trimestre del 2024, poiché le startup cercheranno di sfruttare una breve finestra di potenziali opportunità prima delle elezioni presidenziali statunitensi. Un aumento consistente dell’attività IPO, tuttavia, non è previsto prima del primo o del secondo trimestre del 2025.