L’innovazione tecnologica e i processi di trasformazione digitale, che stanno interessando le organizzazioni, rappresentano un’importante sfida anche per la funzione HR delle aziende.

Molti HR Executive ritengono che le Direzioni Risorse Umane vedranno diminuire radicalmente il proprio peso e la loro credibilità se non ripenseranno le attuali modalità di analizzare e fare fronte alle esigenze future della forza lavoro connesse alla digital disruption.

È questa una delle evidenze più significative che emerge dalla ricerca Future of the HR 2020, realizzata da KPMG a livello internazionale, che ha coinvolto oltre 1.300 manager delle Risorse Umane, di 55 paesi, operanti in 31 diversi settori.

Secondo i risultati di ‘Future of HR 2020’, dall’analisi delle strategie messe in atto dalle aziende che stanno affrontando in maniera strutturata il cambiamento, si evidenziano alcune principali aree prioritarie di intervento:

• Workforce Shaping: rafforzare la capacità delle direzioni HR di agire da sparring partner del business nella definizione della composizione della forza lavoro futura e di sviluppare ed attrarre le competenze necessarie per la crescita aziendale
• Employee Experience: ridisegnare le esperienze del personale dal punto di vista delle modalità di lavoro e di collaborazione, delle tecnologie disponibili, nonché degli spazi di lavoro, al fine di migliorare motivazione e produttività
• Purpose driven culture: adottare strategie di rafforzamento della cultura organizzativa, anche con l’obiettivo di promuovere l’innovazione in azienda e rafforzare l’attenzione al cliente
• Workforce insights: valorizzare i data analitycs a supporto dei processi decisionali che riguardano la forza lavoro